Libri
Semestre Europeo Costituente
FAS Il facilitatore di condominio per un nuovo abitare sociale
Con il progetto "II Facilitatore di Condominio per un nuovo abitare Sociale" (FAS) Uniat intende formare, attraverso un percorso didattico su scala nazionale, 40 associati, la metà dei quali al di sotto dei 30 anni di età. Lo scopo è quello di creare una figura di riferimento nei condomìni. II soggetto avrà competenze pluridisciplinari messe a servizio della convivenza dei condomìni: un facilitatore in grado di accogliere e filtrare varie problematiche e di assumere il ruolo di punto di riferimento informativo, normativo e sociale. La complessità di questa figura intende rispondere all'esigenza e all'opportunità, registrata esplicitamente da anni da UNIAT, di valorizzare i luoghi di convivenza rappresentati dai condomìni: realtà di appartenenza e di convivenza in cui è possibile rintracciare esigenze che possono avere una prima efficace risposta informativa e di orientamento nella presenza nel supporto con figure esperte: i Facilitatori di condominio che, appunto, il progetto intende formare.
Habitare. Le nuove forme
Il libro, che sarà presentato il 13 dicembre 2016 presso il CESV a Roma, si propone di ampliare l’osservazione degli utenti “casa” secondo un nuovo paradigma che va dal possesso all’uso in un quadro di mutate condizioni di reddito, fortemente eroso da un decennio di crisi economica.
65.000 provvedimenti esecutivi di rilascio delle abitazioni emessi nel 2015. Solo 8 mila per necessità del locatore o fine locazione contro 57 mila per morosità. Questo dice il rapporto annuale del Ministero dell’Interno sugli sfratti in Italia.
Dall’osservazione di questa fotografia nasce l’idea di Uniat aps di proporre al pubblico un quadro di proposta e di prospettiva con un lavoro di studio e di indagine messo a punto dall’Ing. Fabrizio Piemontese, già formatore di Uniat aps sul tema della sharing economy e il ciclo dei rifiuti.
Vita di CASA
Presentato presso la sede di Napoli della Uil, con l’intervento della segretaria generale della Uil campana Anna Rea, l’ultimo libro a firma di Aniello Estero, presidente Uniat Campania.
Vita di casa è un’analisi attenta ed aggiornata del pianeta “casa”. In una fase storica, in cui, il mattone ha subito colpi fortissimi dalla crisi economica e in una regione in cui l’emergenza abitativa continua ad essere tale, lo spaccato che tratteggia Estero finisce per diventare un vero e proprio manuale guida per quanti (tutti nei fatti), da proprietari o aspiranti tal, ad inquilini o aspiranti tali, si imbattono nella giungla del mattone. La casa, da sempre sogno e certezza per gli italiani, rappresenta il settore che più impegna i cittadini. Di qui la necessità, per chi da anni si batte per i diritti delle fasce più deboli della popolazione, di offrire uno strumento utile ed aggiornato per orientarsi.
Un vademecum che rende semplice una materia difficile. Uno scritto utile, norme permettendo, a tutti perché di fatto si rivolge a tutti: inquilini, proprietari, associazione, ricchi e poveri. Una lettura attuale oggi più che mai indispensabile, vista la vastità della materia e la complessa legislazione che la riguarda.
Ancora una volta, l’Uniat ha scelto di dedicare le sue competenze agli associati che da sempre segue con cura nel caleidoscopio che è la vita di casa, con tutte le fattispecie in cui si rischia continuamente di inciampare. Senza per questo voler essere completamente esaustivi, ma esclusivamente a servizio dei cittadini.
Europeisti e Sovranisti
Europeisti e Sovranisti
di Alfonso Pascale
Per la prima volta un Paese dell'Eurozona, l'Italia, ha un governo sostenuto da una maggioranza formata da populisti e nazionalisti con il chiaro intento di mettere in discussione la collocazione europea dell'Italia. Tale maggioranza è l'espressione di una frattura politica che si è venuta formando a partire dalla crisi finanziaria del 2008 e che è diventata evidente nell'autunno del 2011. Le dimissioni del governo Berlusconi e la nascita del governo Monti costituirono ... (continua)
IL BES NEL DEF Lavoro di cittadinanza - Stelletta intergenerazionale
Suggerimenti di EFFICIENZA ENERGETICA per cittadini e professionisti
Questo lavoro nasce per mettere a disposizone di un pubblico più vasto i risultati del progetto ELIH-Med che ha preso in esame il problema della riqualificazione energetica delle case a basso reddito. È considerato "problema", perché il 40% delle abitazioni esistenti risulta appartenente a persone che non riescono, con le proprie forze, a migliorare la performance energetica delle proprie abitazioni, costruite con materiali economici che le rendono più fredde d'inverno e più calde d'estate. Considerando il numero sempre maggiore di disoccupati e di poveri , dovuti alla crisi economica, si sta assistendo al fenomeno della cosiddetta "povertà energetica" cioè di persone che non possono permettersi di utilizzare un impianto di condizionamento a regime perché non in grado di pagare la bolletta elettrica. Ciò comporta un aumento delle malattie, delle assenze dal posto di lavoro, ecc. e quindi ad un incremento del disagio sociale e ad un aumento di spesa del servizio sanitario. Questo piccolo manuale dà suggerimenti agli abitanti e ai professionisti. Nel primo caso suggerisce semplici accorgimenti che, inducendo abitudini virtuose, portano a ridurre fino al 10% i consumi energetici, nel secondo caso si danno spunti, su dove intervenire e su come calcolare i ritorni degli investimenti. In ultimo si sottolinea l'importanza di rivolgersi a professionisti qualificati che sappiano fare interventi a regola d'arte.
Anna Moreno,
Project manager nell'unità di
efficienza energetica dell'ENEA