Edilizia Privata

Legge 9 dicembre 1998, n. 431

Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo (G.U. 15 dicembre 1998, n. 292, s.o.)

CONTRATTI LIBERI

  • Previsione normativa art. 2, c.1, L. 431/98
  • Normativa di applicazione art. 2, c.1, L. 431/98
  • Fattispecie esigenze abitative di qualsiasi tipo
  • Stipulabili in tutti i Comuni
  • Durata 4 anni con rinnovo di 4 (salvo diniego per i motivi di cui all’art. 3, c. 1, L. 431/98)
  • Schema di contratto
  • Oneri accessori
  • Canone libero
  • Agevolazione fiscali erariali no
  • Regime fiscale sostitutivo: possibilità di optare per il regime della “cedolare secca”, qualora ricorrano i presupposti illustrati nella TABELLA CEDOLARE SECCA 2021

CONTRATTI AGEVOLATI

  • Previsione normativa art. 2, c. 3, L.431/98
  • Normativa di applicazione DM ex art. 4, c. 2, L.431/98
  • Fattispecie esigenze abitative ordinarie
  • Stipulabili in tutti i Comuni
  • Durata non inferiore a 3 anni, con proroga di 2 (salvo disdetta per i motivi di cui all’art. 3, c. 1, L. 431/98)
  • Schema di contratto all. DM ex art. 4, c. 2, L.431/98
  • Oneri accessori Tabella all. DM ex art. 4, c. 2, L.431/98
  • Canone all’interno di fasce di oscillazione fissate negli Accordi territoriali; in mancanza di Accordo locale, supplisce il DM sostitutivo ex art. 4, c. 3, L.431/98
  • Regime fiscale sostitutivo: possibilità di optare per il regime della “cedolare secca”, qualora ricorrano i presupposti illustrati nella TABELLA CEDOLARE SECCA 2021

CONTRATTI TRANSITORI

  • Previsione normativa art. 5, c. 1, L.431/98
  • Normativa di applicazione DM ex art. 4, c. 2, L.431/98
  • Fattispecie per proprietari o conduttori, come individuate negli Accordi territoriali; in mancanza di Accordo locale, supplisce il DM sostitutivo ex art. 4, c. 3, L.431/98
  • Stipulabili in tutti i Comuni
  • Durata fino a 18 mesi
  • Schema di contratto all. DM ex art. 4, c. 2, L.431/98
  • Oneri accessori Tabella all. DM ex art. 4, c. 2, L.431/98 (per i contratti con durata pari o inferiore a 30 giorni la ripartizione degli oneri accessori è rimessa alla libera contrattazione delle parti)
  • Canone nei Comuni con un numero di abitanti superiore a diecimila, come risultanti dai dati ufficiali dell’ultimo censimento, all’interno di fasce di oscillazione fissate negli Accordi territoriali; in mancanza di Accordo locale, supplisce un DM sostitutivo ex art. 4, c. 3, L.431/98; libero in tutti gli altri Comuni e in ogni caso libero per i contratti di durata pari o inferiore a 30 giorni
  • Agevolazioni fiscali erariali dall’1.1.’16 per i contratti stipulati nei Comuni di cui sopra, Imu e Tasi ridotte al 75%
  • Regime fiscale sostitutivo: possibilità di optare per il regime della “cedolare secca”, qualora ricorrano i presupposti illustrati nella TABELLA CEDOLARE SECCA 2021

CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI

  • Previsione normativa art. 5, c. 2 e 3, L.431/98
  • Normativa di applicazione DM ex art. 4, c. 2, L.431/98
  • Fattispecieper studenti iscritti a un corso universitario in un Comune diverso da quello di residenza
  • Stipulabili nei Comuni sedi di università o corsi universitari distaccati o di specializzazione nonché nei Comuni limitrofi
  • Durata da 6 mesi a 3 anni
  • Schema di contratto all. DM ex art. 4, c. 2, L.431/98
  • Oneri accessori Tabella all. DM ex art. 4, c. 2, L.431/98
  • Canone all’interno di fasce di oscillazione fissate in appositi Accordi territoriali; in mancanza di Accordo locale, supplisce un DM sostitutivo ex art. 4, c. 3, L.431/98
  • Regime fiscale sostitutivo possibilità di optare per il regime della “cedolare secca”, qualora ricorrano i presupposti illustrati nella TABELLA CEDOLARE SECCA 2021

SCARICA L’ELENCO DEI COMUNI AD ALTA TENSIONE ABITATIVA 

*Per la normativa sulla cedolare secca (art.3, d. lgs. n. 23/2011) l’aliquota ridotta al 10% si applica ai contratti a canone agevolato (artt. 2, comma 3, e 8, l. n. 431/1998) relativi ad abitazioni ubicate nei Comuni di Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia, nonché nei Comuni confinanti con gli stessi; nei Comuni capoluogo di provincia e negli altri Comuni ad alta tensione abitativa individuati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica.

Legge n. 392/1978

La Legge n. 392/1978, recante la “Disciplina delle locazioni di immobili urbani” prevede norme specifiche per i contratti di locazione degli immobili urbani adibiti ad uso diverso da quello di abitazione (Titolo I, Capo II, articoli da 27 a 42)